Restrizioni per l’autotrasporto in Austria: Italia e Germania scrivono all’UE
Restrizioni per l’autotrasporto in Austria: Italia e Germania scrivono all’UE
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli e il suo omologo tedesco Andreas Scheuer, in opposizione alle misure restrittive per l’autotrasporto previste dall’Austria, hanno inviano una comunicazione congiunta al Commissario Europeo ai Trasporti Violeta Bulc.
I due ministri hanno puntato l’attenzione sulle misure proposte dal Governo Federale Austriaco relative ai divieti di circolazione sul territorio per i mezzi pesanti di massa superiore a 7,5 tonnellate, integrativi di quelli già esistenti, e hanno chiesto a Bruxelles di esprimersi su tali decisioni che, se adottate, arrecherebbero ingenti danni alle imprese di autotrasporto che attraversano il corridoio del Brennero, con conseguenti ricadute sull’economia italiana e tedesca.
Il riferimento è, dunque, all’ulteriore stretta che entrerà in vigore nel secondo semestre del 2019: 15 giornate in più in cui sarà applicato il cosiddetto 'Sistema di Dosaggio' per i veicoli che transitano sull’asse Brennero dell’autostrada dell’Inntal.
Tali scelte, come indicato nella comunicazione, penalizzerebbero il traffico di transito e tutelerebbero quello interno, a danno dell’autotrasporto da e per l’Italia e, di conseguenza, delle imprese degli altri Stati membri, contravvenendo ai principi cardine del mercato unico dell’Unione Europea.
Toninelli e Scheuer hanno inoltre sottolineato come i danni causati dal blocco austriaco potrebbero impattare, in negativo, sugli investimenti per la tutela dell'ambiente e della salute portati avanti da Italia e Germania.
“Questa decisione - si legge nella comunicazione - rappresenta, a nostro avviso, una violazione del principio della libera circolazione delle merci”.
Ultimo aggiornamento 20.05.2019